La star del tennis australiana Nick Kyrgios ha evitato una condanna penale nonostante si sia dichiarato colpevole di aver aggredito la sua ex fidanzata, secondo quanto riportato da CNN.
Comparso alla Canberra Magistrates Court, il tennista 27enne ha ammesso di aver spinto la sua ex fidanzata, Chiara Passari, dopo una discussione fuori dal suo appartamento il 10 gennaio 2021.
Kyrgios voleva che l'accusa di aggressione fosse rimossa per motivi di salute mentale, ma la decisione è stata respinta dal tribunale.
Invece, il magistrato Beth Campbell ha ascoltato la sua dichiarazione di colpevolezza e poi ha respinto l'accusa, accettando che la gravità della questione fosse "di basso livello", il che significa che una condanna non è stata registrata.
In una storia su Instagram, Kyrgios si è scusato per il dolore che aveva causato e ha detto di essere concentrato sul recupero da un recente infortunio al ginocchio che lo ha costretto a ritirarsi dagli Australian Open il mese scorso.
“Rispetto la sentenza odierna e sono grato alla corte per aver archiviato le accuse senza condanna. Non ero in una buona posizione quando è successo, e ho reagito a una situazione difficile in un modo di cui mi pento profondamente", ha detto.
