
Il punteggio si attesta su un pungente 6-6 nel secondo set delle finali dell'Open di Francia. Sei inchiodato, gli occhi incollati alla televisione, mentre due dei migliori tennisti del mondo combattono per ogni singolo punto.
Proprio quando anticipi uno di questi atleti d'élite che prende il controllo del set, l'altro giocatore si riprende inaspettatamente, pareggiando il punteggio. Il telefono squilla, allontanandoti dall'avvincente incontro per occuparti di una questione urgente.
Al rientro trovi il secondo set concluso sul 7-6, e le finaliste hanno già intrapreso il primo game del terzo set. Se sei un principiante di questo sport o un osservatore occasionale, questo potrebbe lasciarti perplesso. Dopotutto, non è opinione comune che un giocatore di tennis debba vincere con un margine di due o più game per rivendicare un set?
Ma prima devi istruirti sul sistema di punteggio del tennis.
Spiegazione del pareggio
Allora come si è concluso il secondo set con un punteggio tennistico di 7-6?
La tua comprensione è corretta fino a un certo punto. La regola standard del tennis stabilisce infatti che un giocatore deve vincere con due o più game per chiudere un set. Tuttavia, questa regola non è così rigida come potrebbero credere molti spettatori che non hanno familiarità con le complessità del gioco.
Anche se è vero che un giocatore deve vincere con un margine, cosa succede se entrambi i concorrenti non riescono a prendere il controllo ea dominare il risultato del set? Il set, e potenzialmente la partita, si prolungherebbe all'infinito, oscillando avanti e indietro attraverso innumerevoli giochi fino a quando un giocatore supera in astuzia, supera e sopravvive all'altro.
Questo concetto potrebbe suonare familiare ai fan di reality show Survivor, e un principio simile si applica nel tennis. Sopravvivere alla durata estenuante di una partita del genere può essere brutale. Questa era la norma nel tennis prima dell'avvento della pubblicità televisiva.
Per fortuna, l'introduzione del punteggio di spareggio ha cambiato il gioco.
Gli spettatori lo apprezzano e, per la maggior parte, gli atleti di tennis lo preferiscono. I risultati del punteggio del tennis per un set così ravvicinato non vengono più trascinati per innumerevoli partite per finire un set e, infine, una partita.
Durata del gioco
Consideralo per un momento.
Tornei di tennis del Grande Slam sono noti per la loro durata, che spesso supera le quattro ore, e talvolta anche oltre le cinque ore. E questo è con il sistema di punteggio tie-break in atto.
Immagina se il punteggio del pareggio non fosse un fattore nel determinare il punteggio finale di un set. Quali sarebbero le implicazioni per queste partite?
È probabile che un'ora o due in più, forse anche tre, possano essere aggiunte alla durata di una partita così ferocemente combattuta. Ciò complicherebbe inevitabilmente la programmazione e la commercializzazione degli annunci televisivi, oltre a interrompere i palinsesti televisivi.
Tiebreak a 7 punti – Vincere
La soluzione per gestire il tempo e accelerare la conclusione di un set quando il punteggio è pari a 6-6 è il '7 Point Tiebreak', noto anche come sistema di punteggio tie-break. Questo sistema introduce un metodo di punteggio alternativo per il gioco finale.
In un '7 Point Tiebreak', il primo giocatore ad accumulare sette punti con un vantaggio di due punti vince sia la partita che, soprattutto, il set. Ad esempio, il punteggio finale della partita potrebbe essere 7-0, 7-1, 7-2, 7-3, 7-4 o 7-5. Potresti notare che 7-6 non è incluso. Questo perché un giocatore deve assicurarsi un vantaggio di due punti per vincere una partita, quindi un punteggio di 7-6 non concluderà una partita "7 Point Tiebreak".
Il gioco deve procedere fino a quando un giocatore non ottiene un vantaggio di due punti, risultando in un punteggio finale come 8-6, 9-7, 10-8, 11-9, 12-10 e così via, per il '7 Point Gioco del tie-break.
Il gioco "7 Point Tiebreak" entra in gioco dopo che sono state disputate dodici partite e il punteggio è pari a 6-6. Questo è l'unico caso nel tennis in cui un giocatore può chiudere un set vincendo con un vantaggio di una partita, ottenendo un punteggio finale di 7-6 o 6-7.
Tiebreak a 7 punti – Ordine di servizio
Quindi, come decidi chi serve per primo in una partita "7 Point Tiebreak"? La risposta è semplice: mantenere l'attuale rotazione dei servizi.
In altre parole, il giocatore che è il prossimo a servire dà il via al gioco servendo il primo punto dal campo di servizio destro, noto anche come dea corte.
Dopo che il primo punto è stato giocato, la rotazione dei servizi cambia.
Il secondo e il terzo punto sono serviti dall'avversario del giocatore che ha servito il primo punto. Questo giocatore serve il secondo punto dal campo di servizio sinistro (noto anche come campo di vantaggio o campo "ad") e poi serve il terzo punto dal campo di servizio destro.
A parte il primo punto, ogni giocatore serve due punti consecutivi durante l'intera partita "7 Point Tiebreak". Servono sempre il primo di questi due punti dal campo di servizio sinistro, seguito dal secondo punto dal campo di servizio destro.
Tiebreak a 7 punti – Rotazioni del campo
Dopo ogni sei punti giocati, i giocatori cambiano estremità del campo. Questa rotazione continua fino a quando non viene determinato un vincitore del gioco "7 Point Tiebreak".
Una volta che il gioco "7 Point Tiebreak" si conclude e se la partita non è finita, i giocatori si scambiano nuovamente le estremità del campo. Questo perché il punteggio della partita è 7-6 e la somma di questi punteggi (13) è un numero dispari. Secondo le tradizionali regole del punteggio del tennis, i giocatori cambiano sempre campo quando la somma dei giochi si somma a un numero dispari.
Inoltre, le tradizionali regole del punteggio del tennis specificano che il giocatore che ha servito il primo punto nel gioco "7 Point Tiebreak" riceverà il servizio all'inizio del set successivo.
Suggerimenti per il punteggio del pareggio
- 6-6 in un set innesca un gioco '7 Point Tiebreak'
- La partita è vinta dal primo giocatore che ottiene 7 punti con un vantaggio di 2 punti
- il 1° punto è servito dal campo di servizio destro (deuce court)
- ruotare il servizio dopo che il 1° punto è stato giocato
- ad eccezione del 1° punto servito, ogni concorrente serve 2 punti consecutivi, servendo sempre il primo punto dal campo di servizio sinistro (campo di vantaggio o campo 'ad') e poi servendo il secondo punto dal campo di servizio destro (campo dei due)
- I giocatori cambiano estremità del campo ogni 6 punti
A proposito, conosci un metodo alternativo per accelerare i risultati dei punteggi di tennis in una partita con punteggio senza pubblicità?
FAQ
I tiebreak sono usati in tutti i set?
Questo dipende dalle regole del torneo. In alcuni tornei, come Wimbledon, un set finale non può essere deciso da un tiebreak e deve essere vinto da due partite. Tuttavia, a partire dal 2019, Wimbledon ha introdotto un tiebreak quando il punteggio raggiunge 12-12 nel set finale.
Cos'è un "Super Tiebreak"?
Un "Super Tiebreak" viene utilizzato al posto di un set finale in alcune partite. Si gioca a 10 punti invece dei soliti 7, e il giocatore deve avere ancora due punti di vantaggio per vincere.
Qual è il tiebreak più lungo nella storia del tennis professionistico?
Il tiebreak più lungo in termini di punti giocati si è verificato nel 2013 durante una partita tra Jo-Wilfried Tsonga e Andy Roddick, con Roddick che alla fine ha vinto il tiebreak 21-19.
Cosa succede dopo un tiebreak?
Se la partita non è finita dopo il tiebreak, i giocatori cambiano estremità del campo e il giocatore che ha ricevuto il primo servizio nel tiebreak serve per iniziare il set successivo.
Le parole finali
Il punteggio del pareggio è un'aggiunta preziosa allo sport del tennis, ampiamente apprezzato da atleti, spettatori e dirigenti televisivi allo stesso modo.
La prossima volta che ti ritrovi impegnato in un torneo di tennis del Grande Slam e il punteggio raggiunge un teso pareggio 6-6, preparati per un'esilarante resa dei conti "7 Point Tiebreak". Questo gioco decisivo determinerà il punteggio finale del set e, potenzialmente, l'esito dell'intero incontro.
Riferimenti: